Prendersi cura del proprio benessere. Intervista a Barbara Christmann

Barbara Christmann

Beautifulcurvy.com è il sito che gestisce. Qual è la sua mission e quali iniziative promuove? Ce ne parli.

Beautifulcurvy nasce nel 2012 per dare un punto di riferimento alle donne dalle forme morbide con informazioni di moda, bellezza e lifestyle. L’idea era quella di aprire una finestra su un mondo reale fatto di molte donne che potevano sentirsi bene al di là della taglia e dell’età attraverso dei consigli, ma non solo.

Lei era una giornalista di moda prima di diventare una sostenitrice a tutti gli effetti del mondo curvy Cosa l’ha spinta a focalizzarsi su un aspetto particolare dell’essere donna e a realizzare questo progetto?

Sono sempre stata una donna in carne, ma lavorando nel settore della moda come corrispondente vedevo questo gap tra il mondo reale e quello proposto dal fashion system. A un certo punto ho deciso di occuparmi personalmente di questa fetta di mercato che non è una nicchia, ma una realtà consistente.

Barbara Christmann
Barbara Christmann

Quali benefici crede possano trarne le donne che la seguono o che si rispecchiano nel prototipo di donna da lei sostenuto?

Le donne che mi seguono capiscono che non devono corrispondere a degli stereotipi imposti dai media. Non propongo un prototipo di bellezza, ma consiglio di essere sé stesse, migliorandosi attraverso una vita sana con un’alimentazione corretta. Prendersi cura di sé, delle proprie esigenze per sentirsi bene. Molte donne vedono il calendario che realizzo da sei anni e desiderano partecipare per sentirsi belle come le modelle del calendario. Le storie delle ragazze vengono raccontate su beautifulcurvy e le lettrici capiscono che sono ragazze e donne con storie simili alle loro. Le donne si identificano nelle altre donne e questo le aiuta.

Può essere concepita quella del curvy una sorta di controtendenza, che nasce in contrasto con i modelli di bellezza femminile dominanti, improntati su un’eccessiva magrezza talvolta innaturale?

Il settore curvy c’è sempre stato, ma quasi nessuno ci dedicava importanza, perché la bellezza imposta di donne quasi anoressiche andava bene alla maggioranza delle aziende del settore moda. Non si pensa ai danni provocati alle ragazze giovani che desiderano corrispondere a questi cannoni imposti. Da qualche anno grazie a delle testimonial curvy usate da aziende importanti di moda, questo cannone di bellezza sta cambiando. Meno male, perché fa capire che non esiste un solo modello di bellezza, ma la bellezza può avere forme e taglie diverse.

Le critiche spesso avanzate contro il paradigma del curvy fanno riferimento all’intento di rifiutare i canoni estetici predominanti cadendo nell’eccesso opposto, altrettanto fisicamente e psicologicamente pericoloso. Come replicherebbe? Ci spieghi a cosa si riferisce realmente il termine curvy.

Certo ogni esagerazione non è salutare e non va bene. Negli Stati Uniti ci sono donne più abbondanti e qui siamo nel settore del plussize. Il curvy invece è una donna dalle forme morbide che parte dalla 44/46 per arrivare a una 48/50 proporzionata nelle forme e in altezza. Dalla 52/54 diventa plussize, purtroppo si fa confusione non conoscendo la differenza.

Ho avuto modo di notare, anche seguendo la sua attività sul web, che i cataloghi di molte aziende di moda iniziano a lanciare con maggiore frequenza linee morbide, in aggiunta a quelle standard. Si tratta di un effetto positivo riscontrato grazie a opere, come quella portata avanti da lei, di sensibilizzazione e valorizzazione di corpi naturali e forme sinuose?

Sono felice che, dopo tutti gli anni che valorizzo questo settore curvy, le aziende capiscono l’importanza di parlare a questa fetta di mercato che desidera essere presa in considerazione con proposte di moda giuste. Sono senz’altro tra le prime che lo ha fatto, ma nel frattempo ci sono anche altre persone che lo fanno. Il mio calendario è una bella vetrina internazionale per le aziende che partecipano di moda, intimo e beauty.

Può anticiparci qualcosa riguardo le prossime iniziative previste?

Quest’anno sponsorizzo per la seconda volta un concorso di bellezza Miss Curvyssima che si svolge in Emilia Romagna quest’estate con diverse tappe. Alla finale una ragazza vincerà un posto nel mio prossimo calendario. Tra poco ci sarà un casting per poter partecipare al prossimo calendario Beautifulcurvy 2019.

Calendario Beautiful Curvy
Calendario Beautiful Curvy

Può l’ambito del make up & beauty rappresentare un fattore importante per la cura della propria persona?

Ogni donna diventa più bella grazie al giusto make-up, perché vengono valorizzati gli occhi, la bocca e il viso. La donna si illumina grazie al make-up, perché si sente più bella e questo traspare per esempio nelle foto. Comunque la cura di se è importante, anche i capelli e la pelle hanno bisogno della nutrizione giusta.

Curare con prodotti l’aspetto esteriore contribuisce al benessere interiore?

Certo quando ti prendi cura del tuo aspetto esteriore, questo influisce sul tuo benessere, perché quando ti vedi bella allo specchio ti senti subito meglio.

Cosa consiglia di fare alle donne per avviare un percorso di accettazione di sé stesse, per valorizzarsi rimanendo autentiche?

Si tratta di un percorso di amore verso sé stesse. Intanto di non voler essere diverse, ma partire dai punti che piacciono di più e metterli in evidenza. Prendersi cura di sé con le cose che ci fanno stare bene. Provare a migliorare quello che non ci piace, ma senza voler raggiungere dei traguardi lontani dalla realtà. Lo stare bene è un armonia tra anima e corpo. Consiglio di lavorare sul aspetto interiore il carattere e la personalità. Un’attività sportiva aiuta a scaricare lo stress. Ci sono delle letture che aiutano a conoscerci sempre meglio.

Lascia un commento